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Bruno Gröning morì a Parigi nel 1959. In seguito sembrò che tutto fosse finito. I suoi nemici mandarono un sospiro di sollievo. La maggior parte dei suoi amici si sparpagliarono. Soltanto un esiguo gruppetto restò unito e seguì anche in seguito il suo insegnamento. Fu così che avvenne l’inconcepibile: le guarigioni. Bruno Gröning, il guaritore dei miracoli, come fu chiamato, non c’era più, e malgrado ciò avvennero anche in seguito le guarigioni. Dapprima in una piccola cerchia, ma poi in tutto il mondo – documentate dai medici. |
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